Sul finire del XVII secolo, cessato il pericolo degli assalti corsari e cacciati i Turchi (1684), la popolazione torna sulla costa e piano piano si forma un nuovo abitato, il cui nome, Baška Voda si menziona la prima volta nell'anno 1688. Il primo edificio pubblico è la chiesetta tardobarocca di S. Lorenzo costruita nel 1750, sulle rovine di una antica costruzione. Oltre che di agricoltura la popolazione si occupa di pesca e navigazione. La prima scuola si apre nell'anno 1845, nel 1889 s'innalza la chiesa di S. Nicola in stile neoromanico, e nel 1900 apre anche la posta. Con la costruzione del molo, nel 1912, Baška Voda diviene un'importante porto di questa zona attraverso il quale si svolgevano gli intensi traffici tra le isole e i paesi alle spalle del monte del Biokovo.